
E quindi ecco qui (alla stessa pagina, più sotto) un altro metodo, un po' più impegnativo ma anche più veloce. A voi la scelta.
Baci, buon 2 giugno e buon fine settimana!
![]() Avrete capito che mi piace alternare le cose, i generi, gli argomenti, e quindi pensavo di proporvi uno schema, oggi, e tornare più avanti alla fettuccia... ma il primo metodo ha suscitato tanto entusiasmo, soprattutto sotto forma di messaggi privati che mi pregano di accelerare i tempi e preparare i tutorial anche per gli altri metodi, che non ho osato rimandare. E quindi ecco qui (alla stessa pagina, più sotto) un altro metodo, un po' più impegnativo ma anche più veloce. A voi la scelta. Baci, buon 2 giugno e buon fine settimana!
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![]() Mi è stato gentilissimamente ricordato che avevo promesso di spiegare come ricavare, dalle magliette, un filato tipo fettuccia, lavorabile ai ferri o all'uncinetto o in qualsiasi altro modo. Visto che esistono vari metodi, e visto che in questi giorni mi scarseggia il tempo per fare le cose, fotografare i vari passaggi, caricare le foto, scrivere le spiegazioni eccetera, ma non volevo rimandare ulteriormente, vi faccio intanto vedere un metodo e aggiungerò gli altri quando potrò. Nota: qualunque metodo si usi, ci vuole un sacco di tempo per tagliare le magliette! Ma, se volete un consiglio non richiesto, fate come me e riservate questo lavoro a quando state chiacchierando con le amiche; è molto meccanico, si può benissimo chiacchierare mentre lo si fa, e non sarà tempo sprecato. E si riutilizzeranno magliette ormai inutili, e non si spenderanno tanti soldini per comprare la costosa fettuccia. Economia + ecologia; come ormai saprete, è un binomio che mi manda in brodo di giuggiole. Oppure fatelo fare ai bambini, che ci guadagneranno in manualità, guarderanno meno TV e faranno risparmiare tempo a voi. :) ![]() Buongiorno... Post denso di annunci, oggi. Siamo arrivate sane e salve (più o meno) al 28 maggio ed è ora di annunciare le vincitrici dell'ultimo (e doppio) giveaway. La borsa "I ♥ cosedilia.com" è stata vinta da Silvia; il segnalibro-gatto, invece, spetta ad Alessandra. Entrambe sono state tra le prime a iscriversi alla newsletter e decisamente meritano un premio. Ragazze, vi scriverò al più presto per confermare che siete proprio voi e, nel caso di Ale, per chiedere di che colore vuole il segnalibro. Congratulazioni! ![]() Poi voglio parlarvi di Oasap. È un sito che vende abbigliamento e accessori e che (fantastico, questo... speriamo che lo imitino in tanti) spedisce gratis in tutto il mondo. Ha cose molto graziose, perlomeno per i miei gusti poco-da-signora. Un paio di settimane fa ho saputo della possibilità di iscriversi come "fashion blogger" (e, beh, non sono esattamente una fashion blogger ma pubblico schemi anche per cose da indossare e accessori, quindi mi sono detta: proviamoci, poi vedranno loro) e, pubblicando un loro banner, di ricevere un buono-acquisto da spendere sul loro sito. L'ho fatto, ho ricevuto un buono da 10 $ con cui ho ordinato un paio di legging; mi sono già arrivati e ora ho la possibilità di pubblicare una o più foto in cui li indosso (le vedete qui sopra) e ricevere un altro buono. Nota: non crediate che io vada in giro con tacchi del genere!!! Ho già seri problemi a starci ferma in piedi... Ma la mia dolce metà mi ha voluto regalare quei sandali, nonostante le mie sentite obiezioni, e tanto vale usarli almeno per questa foto. Perché vi dico tutto questo? Perché, se avete un blog e/o un sito in cui si parla anche di abbigliamento/accessori, potete fare altrettanto... Preciso che io non ci guadagno niente se lo fate anche voi, ma mi piace condividere le buone occasioni. ![]() Infine, sempre a proposito di buone occasioni: Darn Good Yarn. Ricordate lo schema per sciarpa/scialle/gonna/copricapo da fare con un filato lavorato a mano in India e Nepal con la seta avanzata dalla confezione dei sari? Che contribuisce all'economia locale, dando lavoro a diverse donne? Bene, la gentilissima Nicole che lo commercializza dagli Stati Uniti, nell'ultima newsletter, annuncia una promozione per il Memorial Day; fino a mercoledì, chi acquista almeno 50 $ (circa 40 €) sul sito riceverà una matassa in omaggio. Chi è negli USA avrà anche la spedizione gratis... Noi poveri italiani no, a noi la spedizione costerà 19,99 $ (circa 16 €), che non è poco, ma io ci sto facendo un pensierino lo stesso perché quei filati sono assolutamente meravigliosi. E non mi dispiace per niente contribuire a rendere indipendenti economicamente le donne del terzo mondo. Se a qualcuna interessa ma non sa l'inglese, mi scriva subito, qui nei commenti o privatamente, e l'aiuterò. Ah, sul sito ci sono anche offerte speciali. Per oggi è tutto, mi pare... Bacioni! ![]() Da Favecrafts, la solita miniera di idee, ecco tanti e tanti modi per riciclare i piatti di carta. In gran parte usabili anche per quelli di plastica, naturalmente. Favecrafts, thanks for authorizing me to translate and publish your projects! Aggiungo che sono di nuovo in partenza, di gran corsa, per l'Umbria... se dopodomani non riesco a pubblicare qualcosa, come di solito faccio al mercoledì, siate comprensive. Bacioni! Oggi vi propongo un progetto très creativo ed ecologico di Heidi Borchers, pubblicato su Favecrafts. Thank you Heidi and thank you Favecrafts!
Se volete dividere in due una stanza (o mettere una tenda su una porta) e amate riutilizzare materiali che altrimenti andrebbero buttati via, questo è il progetto che fa per voi. Costa pochissimo, il risultato sembra splendido e la coscienza ecologica è a posto! Buongiorno!
Visto che ho lasciato passare un po' troppo tempo dall'ultimo giveaway, e per festeggiare il superamento delle 1000 visite in un solo giorno (gulp, che emozione), offro due premi, così farò contente due lettrici. Un premio è, di nuovo, la borsa di cotone "I love cosedilia.com" (ha avuto tanto successo che ne ho ordinate altre!), e uno è il segnalibro-gatto, anche questo apprezzatissimo, del colore preferito (devo ancora farlo). Saprete chi sono le vincitrici lunedì 28 maggio. Io lo so già, ma vi regalo un po' di suspense. :-p Ricordo che, al momento, vengono premiate le iscritte da più tempo alla mia piccola newsletter... Ricordate il mio post in cui parlavo della possibilità che estrarre a sorte non sia del tutto lecito? Questa (dell'anzianità di iscrizione) non è una soluzione che mi soddisfi al 100%, ma finora non ho avuto idee migliori. Se ne avete voi, sono tutta orecchie. Comunque, orsù, consigliate l'iscrizione alle vostre amiche... è facile, è indolore, naturalmente è gratuita, non perderanno post particolarmente interessanti e prima o poi vinceranno addirittura un premio. Vi informo anche della creazione di una nuova pagina: Mi nominano. Elenca i siti o blog in cui è segnalata la vostra affezionatissima. Come scrivo lì, è un modo per ringraziare e per contraccambiare la pubblicità. Un abbraccio, a presto... Ragazze, oggi voglio farvi ammirare i meravigliosi dolci creati dalla carissima Cinzia... Non commento perché le foto parlano da sole.
Dico solo che facevano parte di uno dei lavori esposti alla succulenta e insolita manifestazione "Mangiarte - Arte da mangiare" a S. Giovanni Valdarno, una decina di giorni fa. Ho trovato questa descrizione: "una nuova edizione della singolare mostra d'arte contemporanea denominata 'Mangiarte', nella quale oltre 27 artisti di diverse generazioni produrranno opere create con materiali commestibili, che saranno offerte al pubblico. L'iniziativa, inserita nel programma della rassegna Urlo!, potrà essere seguita in tutto il suo svolgimento, dalla creazione ed esposizione delle opere fino alla loro degustazione. Proprio così: il pubblico, alla fine, potrà mangiare le opere d’ arte esposte. La mostra è a tema libero, gli artisti lavoreranno negli spazi di Stazione Ceramica". E questo video. Se volete chiedere qualcosa a Cinzia qui sul blog, credo che vi risponderà volentieri... è una persona molto molto gentile, oltre che bravissima in cucina (e nella sua professione). Le ho già fatto una proposta di matrimonio, ma temo che non mi abbia presa sul serio! Sigh! Che emozione! Elisabetta di Atelier Knit & Stitch mi ha assegnato il premio che vedete qui sotto... Grazie, Elisabetta!
Se lo si accetta (e come potrei rifiutarlo?), bisogna 1) rispondere a una serie di domande, 2) assegnare il premio ad altre 10 blogger. Troverete il seguito qui... Ho visto qua e là, in rete, cose bellissime o semplicemente bizzarre che voglio dividere con voi come augurio.
- Per iniziare alla grande, ecco i Påskris svedesi, alberi fatti con rami e piume colorate. Splendidi! Guardate qui e qui e qui e qui. - Un uovo ricamato. - Candele che sembrano uova alla coque. - Bellissime uova dipinte, in Romania. E questo?? - Una coppia dell'Ohio ogni anno, a Pasqua, crea mosaici sul prato di casa con gusci d'uovo colorati. Ha iniziato la madre di lui nel 1957! - Cibi fantastici. Pulcini, coniglietti, ortaggi, uccellini, coniglietti famelici, pizza, un'altra pizza, pulcini M&M, biscotti, agnelli, pasticcini, pasticcini-agnelli, pasticcini-conigli, e ancora pulcini! E poi pane e torta, un brunch, una torta-agnello, un'altra, tutta una famiglia pollesca (pollica? pollosa?), e una torta-coniglio, e farfalle. E ben 19 (fate scorrere la pagina) biscotti-fiori, meravigliosi. E ora smetto, si rischia una crisi iperglicemica solo a guardare le foto. Se volete cimentarvi, e se sapete l'inglese, quasi tutti hanno anche le ricette. - Concludo con questo albero di Pasqua tedesco... qui c'è la vista dall'alto... e vi consiglio di guardare anche le singole foto (le trovate qui) perché le uova sono proprio da vedere: dipinte a mano, o rivestite con l'uncinetto, o coperte di perline, di nastri eccetera eccetera eccetera. Da quel che ho capito, hanno iniziato nel '65, aggiungendo sempre più uova ogni anno e quest'anno sono arrivati a 10,000!!! Tanti auguri, caro il mio pubblico! E un abbraccio. Lia |
LiaTraduco, scrivo, amo la terra, le piante e gli animali (anche i minerali, del resto), mi piace moltissimo creare cose con le mie sante manine, non mi piace cucinare, sono nata e cresciuta a Genova ma ho vissuto tanti anni in Umbria, poi ad Ancona (anzi IN Ancona, come dicono gli indigeni) e ora sono di nuovo in Umbria. Loading
Qui tutto è gratuito, e così voglio che resti... ma lo spazio online costa, la versione pro del sito costa, i filati costano, il tempo costa (nel senso che quando sto lavorando al sito non posso lavorare per guadagnarmi pane e companatico)... Insomma, ho deciso di imitare altri siti/blog e inserire il pulsante di PayPal per le donazioni. Se mai voleste offrirmi anche solo l'equivalente di un caffè per contribuire al mantenimento di Cose di Lia, il pulsante è qui sotto e, beh,... mille grazie in anticipo!!
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May 2015
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