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Antizanzare naturaleFiamma, una delle mie sorelle spirituali (anzi, praticamente gemella, visto che ha solo 15 giorni meno di me) (è stato un parto spirituale piuttosto lungo :)), un paio di anni fa aveva pubblicato su Facebook la sua ricetta per tenere lontane le zanzare senza avvelenare noi stessi e l'ambiente. L'ho provata e funziona, quindi le ho chiesto l'autorizzazione a condividerla con voi. Autorizzazione accordata. Grazie, Fiamme'! (Se volete conoscere meglio Fiamma, vi consiglio caldamente il suo blog quantestorie; conoscerete anche Ada l'impavida, da cui vorrei farmi adottare...)
Ecco qui la preziosa ricetta. PICCOLA NOTA DI SERVIZIO CONTRO LE ZANZARE Quando arriva la stagion delle zanzare tutte tutti si dannano e spruzzano e chiudono e accendono e inseriscono nella spina. MA il repellente va tenuto addosso, giacché prima o poi si esce. MA in giro vendono un mucchio di fuffa che costa tanto e serve poco. MA io che sono sopravvissuta a un anno ai Tropici in zona di dengue e ad altri Caraibi vari ne so, e allora ve lo dico. UNO - comprare in farmacia una bottiglia di olio di mandorle dolci F.U. (farmacopea ufficiale) da 50 g, costo massimo-massimo 5 euro, se ve ne chiedono di più cambiate farmacia. DUE - comprare in farmacia (che abbia prodotti naturali) o in erboristeria una boccettina di olio essenziale di geranio (Pelargonium graveolens, P. radens e/o P. capitatum, gli altri non repellono NIENTE e NESSUNO) da 10 ml, costo tra i 10 e i 12 euro. DUE punto 1 - se ve ne chiedono molti di meno girate al largo (a meno che farmacista o erborista non siano di assolutissima fiducia) perché o è già diluito o non è bio, e anche se non dovete ingerirlo (GUAI) va a contatto con la pelle in zone delicate, ed è quindi importante che non contenga velenazzi; DUE punto 2 - se ve ne chiedono molti di più son ladri. TRE - versare l'olio di geranio (probabilmente la boccettina ha un contagocce, tenetelo da parte) nell'olio di mandorle, agitare agitare agitare bene (ho detto agitare? Di più) finché non siano perfettamente mescolati. QUATTRO - rimettere (se non avete un imbutino da profumi aiutatevi con una siringa senz'ago, se non avete la siringa compratela in farmacia insieme all'olio di mandorle: non di quelle da insulina, un po' più grande, da 5 cc per capirsi) l'olio ottenuto nella boccetta che conteneva l'olio di geranio, reinserite il contagocce e il vostro repellente, efficacissimo (anche contro pappataci eccetera) ed economico - non tanto per il costo ma per la durata: tutta l'estate e forse anche l'anno dopo - è pronto. CINQUE - una goccia dietro ciascun orecchio, una su ciascun polso, una su ciascun incavo del polpaccio, una su ciascuna caviglia. Dove più pulsa il sangue, insomma, sostanza ineffabile per le zanzaracce. Se siete bersagli particolarmente ambiti potete metterne qualcuna di più sui capelli. Strofinate bene, così l'olio si scalda un po' ed emana più a lungo il suo (per le zanzare) fetore. SEI - la notte, prima di dormire, mettete qualche goccia tra le lenzuola o sul cuscino o sulla testiera del letto (se non è di metallo) o su un batuffolo di cotone da tenere sul comodino. SETTE - se non sopportate l'odore del geranio (c'è a chi non piace) sostituitelo con olio essenziale di citronella (Cymbopogon nardus foglie) ma ATTENZIONE al momento dell'acquisto, olio ESSENZIALE non "A BASE DI". Costa un po' meno (non è detto) e ha un profumo più gradito agli umani ma è molto, molto, molto meno efficace (ho detto molto? Bene). OTTO - se volete usarlo su bambini piccoli (ma non su quelli di pochi mesi, per i quali basterà il batuffolo accanto alla culla) metteteglielo dove non rischino di ingerirlo: sulla nuca, per esempio, o sui gomiti. Poi non dite che non vi penso. |