PORTATOVAGLIOLI FESTOSI

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Oggi vi presento un'idea graziosissima (anche perché è tutta basata sul riciclo, e sapete quanto sia importante per me) di CreativeJewishMom, che ringrazio. CJMom :o), thanks for authorizing me to translate your tutorial and to use your photos! 
Qui troverete le istruzioni originali.

Ottima anche come attività per i bambini (magari con colla-non-a-caldo-e-non-tossica...).

Chi volesse ripubblicare altrove questa traduzione, mi scriva. Chi volesse solo mettere un link a questa pagina sul proprio blog o sito, lo faccia liberamente.
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Visto che ci stiamo occupando di quel che si può fare con bottiglie di plastica e filato (Nota di Lia: chiederò se posso tradurvi anche altri tutorial sull'argomento), ecco un'altra semplice idea: i portatovaglioli! Divertenti e colorati e perfetti per la mia ambientazione "fiesta messicana". Perfetti comunque per qualsiasi tavola casual, basta scegliere i colori adatti.

Che cosa serve:

  • bottiglie di plastica (da acqua, da latte, da bibita, quelle che avete; basta che ci sia una parte centrale dritta, senza curve)
  • avanzi di filati
  • pistola per colla a caldo
  • nastro da pacchi

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Come si fa:

  1. Tagliate via la parte superiore e il fondo della bottiglia, lasciando solo la parte centrale dritta.
  2. Decidete l'altezza dei portatovaglioli e, con le forbici, tagliate dalla bottiglia un anello della stessa altezza. Non è necessario che l'anello sia intatto; potete tagliare la bottiglia per il lungo e poi ricavarne l'anello.
  3. Avvolgete su se stesso l'anello di plastica, sovrapponendone un'estremità all'altra, e fermatelo con il nastro adesivo. Se usate tovaglioli di stoffa, controllate che diametro vi serve.
  4. Fissate all'interno il primo capo di filato con colla a caldo; poi iniziate ad avvolgere il filato attorno a tutto l'anello (vedi foto), fissandolo con la colla a caldo all'interno ogni volta che è necessario e cambiando colore quando volete.
  5. Se queste istruzioni non sono chiare, scusatemi. Le sto scrivendo di corsa, con alcuni bambini che chiamano "mamma" e uno in cucina che chiede un'altra porzione del nostro pasto del venerdì pomeriggio: hummus marocchino, oggi servito con couscous di grano integrale, yumm!