Pompon
Ecco, finalmente sono riuscita a finire il tutorial su come si fanno i pompon. Le foto non sono un granché, mi dispiace, ma non ho proprio il tempo per rifarle...
Vi spiego i due modi che conosco, con alcune varianti; se ne conoscete altri, vi prego di dirmelo e li aggiungerò volentieri.
Regole generali:
- Più filato si usa, meglio vengono.
- Corollario: se lesinate, verranno cosetti un po' pietosi!
- Con il primo metodo, rimpiccioliscono moltissimo rispetto a quanto vi aspettavate (vedrete perché).
- Più i filati sono morbidi, peggio vengono i pompon. Molto meglio un filato un po' rigido.
Presto anche i suggerimenti su come usarli, che cosa farne. Restate sintonizzate...
Vi spiego i due modi che conosco, con alcune varianti; se ne conoscete altri, vi prego di dirmelo e li aggiungerò volentieri.
Regole generali:
- Più filato si usa, meglio vengono.
- Corollario: se lesinate, verranno cosetti un po' pietosi!
- Con il primo metodo, rimpiccioliscono moltissimo rispetto a quanto vi aspettavate (vedrete perché).
- Più i filati sono morbidi, peggio vengono i pompon. Molto meglio un filato un po' rigido.
Presto anche i suggerimenti su come usarli, che cosa farne. Restate sintonizzate...
Metodo 1: con le dita o simili
Avvolgete il filato attorno a 2, 3, 4 dita, come vi pare, a seconda delle dimensioni che volete ottenere (meglio 2 o 4, secondo me; molto più facile legare il tutto esattamente a metà) (naturalmente ci ho pensato dopo avere usato 3 dita :)). In questo caso ho fatto circa 80 giri, ma se ne possono pare molti di più, anche centinaia, se si vuole un pompon molto corposo.
Poi tagliate un pezzo di filato, fatelo passare tra due dita a monte e a valle degli avvolgimenti, legate il tutto a metà (stringendo il più possibile) e sfilatelo dalle dita.
Avvolgete il filato attorno a 2, 3, 4 dita, come vi pare, a seconda delle dimensioni che volete ottenere (meglio 2 o 4, secondo me; molto più facile legare il tutto esattamente a metà) (naturalmente ci ho pensato dopo avere usato 3 dita :)). In questo caso ho fatto circa 80 giri, ma se ne possono pare molti di più, anche centinaia, se si vuole un pompon molto corposo.
Poi tagliate un pezzo di filato, fatelo passare tra due dita a monte e a valle degli avvolgimenti, legate il tutto a metà (stringendo il più possibile) e sfilatelo dalle dita.
Infilate le forbici come da foto e tagliate (magari meglio di come ho fatto io!). Poi lo stesso dall'altro lato.
In teoria il pompon è già fatto, basta allargare tutti i fili, e ci è voluto pochissimo tempo... In pratica è un mezzo orrore, ben poco tondo.
In teoria il pompon è già fatto, basta allargare tutti i fili, e ci è voluto pochissimo tempo... In pratica è un mezzo orrore, ben poco tondo.
E quindi bisogna riprendere le forbici e tagliuzzare, potare, tosare, finché non si è soddisfatti di Sua Rotondità.
Questo è il motivo per cui non mi piace questo metodo... Tanto veloce la prima parte, ma tanto lenta quest'ultima, e comunque si spreca un'enorme quantità di filato (qualcuno aveva già capito, o almeno sospettato, che odio visceralmente gli sprechi?? :)). È anche il motivo per cui i pompon vengono molto più piccoli di quanto ci si aspettasse, come ho detto all'inizio: taglia, taglia, taglia, taglia, e alla fine resta ben poco.
Questo è il motivo per cui non mi piace questo metodo... Tanto veloce la prima parte, ma tanto lenta quest'ultima, e comunque si spreca un'enorme quantità di filato (qualcuno aveva già capito, o almeno sospettato, che odio visceralmente gli sprechi?? :)). È anche il motivo per cui i pompon vengono molto più piccoli di quanto ci si aspettasse, come ho detto all'inizio: taglia, taglia, taglia, taglia, e alla fine resta ben poco.
Alla fine ho smesso perché il tempo stringeva, non perché avessi ottenuto una forma perfettamente rotonda. E guardate quanta lana sprecata!!! Come si vede benissimo nella seconda foto, è più quella tagliuzzata che quella rimasta nel pompon.
Insomma, questo metodo non mi soddisfa molto. Ma ve l'ho spiegato comunque perché 1) magari a voi piace, 2) è comodissimo quando non si ha nient'altro a disposizione che del filato e un paio di forbici, 3) forse è più adatto a bambini piccoli, 4) se anche voi fate pupazzi o altre cose imbottite, non si spreca niente: tutti quei ritagli vanno benissimo come imbottitura.
Insomma, questo metodo non mi soddisfa molto. Ma ve l'ho spiegato comunque perché 1) magari a voi piace, 2) è comodissimo quando non si ha nient'altro a disposizione che del filato e un paio di forbici, 3) forse è più adatto a bambini piccoli, 4) se anche voi fate pupazzi o altre cose imbottite, non si spreca niente: tutti quei ritagli vanno benissimo come imbottitura.
Varianti: con una forchetta, per fare pomponini piccoli piccoli, o con un coso tipo quello della seconda foto, o con mille altri utensili che sicuramente vi verranno in mente. Potete anche comprare un aggeggio apposito, tipo questo, o farvelo di cartone robusto (molto più ecologico ed economico).
Il problema resta lo stesso, la quantità di roba da tagliare via per ottenere un pompon rotondo, e la quantità di tempo che richiede. Ma magari, in un pomeriggio piovoso in cui non sapete più che cosa far fare ai bambini, vi va benissimo.
Il problema resta lo stesso, la quantità di roba da tagliare via per ottenere un pompon rotondo, e la quantità di tempo che richiede. Ma magari, in un pomeriggio piovoso in cui non sapete più che cosa far fare ai bambini, vi va benissimo.
Metodo 2: con i cerchi
Questo è il metodo con cui, da bambina, ho fatto un'infinità di pompon... ed è ancora il mio preferito. Ci vuole molto più tempo inizialmente, ma poi il pompon è bello pronto, e non ci sono sprechi.
Innanzitutto prendete un pezzo di cartone e tracciateci sopra (con un compasso o con tazze, bicchieroni e bicchierini, quello che vi pare) 4 cerchi: 2 più grandi e 2 più piccoli al centro di quelli grandi. Nota: è importante che i fori siano centrati, ma non succede niente se sono appena appena fuori centro (ehm, come i miei). Questi hanno un diametro di circa 6 cm (i grandi) e circa 2 cm (i piccoli). Poi ritagliateli, sovrapponeteli, tagliate una luuunga gugliata di filato (qualche metro) e iniziate ad avvolgerla tutt'attorno come nella foto.
Questo è il metodo con cui, da bambina, ho fatto un'infinità di pompon... ed è ancora il mio preferito. Ci vuole molto più tempo inizialmente, ma poi il pompon è bello pronto, e non ci sono sprechi.
Innanzitutto prendete un pezzo di cartone e tracciateci sopra (con un compasso o con tazze, bicchieroni e bicchierini, quello che vi pare) 4 cerchi: 2 più grandi e 2 più piccoli al centro di quelli grandi. Nota: è importante che i fori siano centrati, ma non succede niente se sono appena appena fuori centro (ehm, come i miei). Questi hanno un diametro di circa 6 cm (i grandi) e circa 2 cm (i piccoli). Poi ritagliateli, sovrapponeteli, tagliate una luuunga gugliata di filato (qualche metro) e iniziate ad avvolgerla tutt'attorno come nella foto.
Continuate ad avvolgere, avvolgere, avvolgere, cercando di farlo in modo abbastanza regolare (non una montagna di filato da una parte e poco dall'altra, voglio dire). Quando avete coperto i cerchi di cartone, ricominciate da capo. Quando finisce la gugliata, basta aggiungerne un'altra senza bisogno di annodarla alla precedente; badate però che la punta sia sul bordo esterno dei cerchi. Quando il foro centrale è quasi chiuso, è molto utile un ago da lana (o un uncinetto). Io amo molto i miei aghi di plastica con grandissima cruna e punta con cui non ci può far male neanche a impegnarcisi.
Quando nel foro centrale non c'è proprio più spazio, accorciate eventuali fili più lunghi (inizio o fine delle gugliate), e iniziate a tagliare tutt'attorno. Attenzione, questo va fatto con pazienza e cura e calma e precisione, se si vuole un bel risultato. Idealmente bisogna seguire i bordi esterni dei cerchi. Anche in questo caso, 1 mm in più o in meno non cambia niente... ma cercate di non sbandare troppo.
Poi prendete un'altra gugliata di filato, fatela passare tra i due cerchi di cartone, giratela tutt'attorno al centro e annodatela stretta stretta. Estraete i cerchi... al limite rompendoli, tanto ci vuole un attimo a rifarli... et voilà, il pompon è pronto, già rotondo, senza alcun bisogno di coiffeur.
Una possibile variante è tagliare i cerchi come nella prima foto e poi avvolgere, avanti e indietro, ai due lati dell'apertura (vd. seconda foto, anche se ne ho fatto solo un po' per farvi vedere e invece bisogna continuare finché c'è spazio al centro). Si fa molto prima, ma ovviamente il risultato è meno cicciotto. Fate voi!
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Metodo 3: con una macchinetta apposita, come quella qui accanto :)
Consigliata se volete farne tanti e alla svelta e tutti perfetti... |
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Cose di Lia 2012, tutti i diritti riservati
Se trovate errori o cose poco chiare, vi prego di comunicarmelo appena possibile. Grazie in anticipo!
Se qualcuno vuole pubblicare altrove questo tutorial, mi contatti.
Se qualcuno vuole pubblicare solo un link a questa pagina, lo faccia liberamente.
Se qualcuno realizza questo lavoro e vuole mandarmi la foto, la pubblicherò molto volentieri.
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Se qualcuno realizza questo lavoro e vuole mandarmi la foto, la pubblicherò molto volentieri.
