Se qualcosa non è chiaro, non fatevi scrupoli a chiedere. Se avete suggerimenti per migliorare l'impostazione della pagina, sono i benvenuti.
Buon divertimento.
Grazie di avermi insegnato tante cose, nonna Gina!
Sì, sì, ce l'ho fatta, ecco il primo tutorial! Come da richiesta di Paola, è sui "quadrati della nonna", probabilmente la prima cosa che ho imparato da piccola (e dovevo essere proprio piccolissima, perché non ricordo assolutamente niente del processo d'insegnamento). Se qualcosa non è chiaro, non fatevi scrupoli a chiedere. Se avete suggerimenti per migliorare l'impostazione della pagina, sono i benvenuti. Buon divertimento. Grazie di avermi insegnato tante cose, nonna Gina!
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Sono di corsa, quindi solo un salutino veloce e un avviso: ci sono nuove foto. A molto presto, spero! ...anzi a tutte/i, perché scopro sempre più che maglia, uncinetto e simili non sono più dominio esclusivo di noi fanciulle. Ho trovato in rete parecchi siti di uomini che si dedicano a queste attività, e anche i nomi di personaggi famosi, prima di tutto Russell Crowe. Sì, dicono che il nostro splendido gladiatore si rilassi così. E anche Brad Pitt, pare. E Antonio Banderas, a cui ha insegnato Catherine Zeta Jones. E David Arquette. E Bob Mackie, Stu Bloomberg, Rosie Grier, Ian Johnson. Non potrei giurare in tribunale di sapere esattamente chi sono tutti questi ultimi, ma io vivo un po' fuori del mondo; magari voi lo sapete benissimo. In caso qualcuno condividesse la mia ignoranza, sono nell'ordine (grazie, Google): uno stilista, un produttore televisivo, un attore/cantante/sacerdote/ex giocatore di football americano, e un altro giocatore di football americano (che, fra l'altro, vende anche i lavori che fa). E Piers Anthony, uno scrittore di fantascienza e fantasy, che oltretutto si fila la lana da solo. E poi ce ne saranno chissà quanti di cui non so niente. E poi ci sono gruppi o siti che si chiamano "Men Who Knit", "Knit Like A Man", "Man Enough To Knit", "Real Men Crochet", "The Crochet Dude", "Crochet Dad", gruppi di maschietti che si incontrano una sera a settimana non per giocare a poker ma per lavorare all'uncinetto, uomini che non si limitano a praticarlo ma creano e pubblicano nuovi schemi, uomini orgogliosi di avere imparato dalle mogli o dalle fidanzate o dalle madri, insegnanti (tanti, e in tante parti del mondo!) che insegnano queste tecniche a tutta la classe, bambine e bambini insieme, genitori che le insegnano ai loro figli indipendentemente dal genere, etc etc etc. Non da noi, temo. :-/ O magari lo fanno anche da noi, ma più di nascosto come se fosse una vergogna? Commento? Commento? No, sto zitta, è meglio. Dico solo che odio con tutta me stessa queste patetiche e arcaiche categorizzazioni, lavori da uomini, lavori da donne... Precisazione: tutti i nomi di cui sopra vengono da Internet, che notoriamente è affidabile fino a un certo punto, quindi io riferisco e basta senza assumermi alcuna responsabilità. :) BUON ANNO! |
LiaTraduco, scrivo, amo la terra, le piante e gli animali (anche i minerali, del resto), mi piace moltissimo creare cose con le mie sante manine, non mi piace cucinare, sono nata e cresciuta a Genova ma ho vissuto tanti anni in Umbria, poi ad Ancona (anzi IN Ancona, come dicono gli indigeni) e ora sono di nuovo in Umbria. Loading
Qui tutto è gratuito, e così voglio che resti... ma lo spazio online costa, la versione pro del sito costa, i filati costano, il tempo costa (nel senso che quando sto lavorando al sito non posso lavorare per guadagnarmi pane e companatico)... Insomma, ho deciso di imitare altri siti/blog e inserire il pulsante di PayPal per le donazioni. Se mai voleste offrirmi anche solo l'equivalente di un caffè per contribuire al mantenimento di Cose di Lia, il pulsante è qui sotto e, beh,... mille grazie in anticipo!!
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May 2015
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